Milos è la più grande famosa turistica delle Cicladi che abbiamo visitato, tappa obbligatoria del nostro giro, non ha smentito la fisionomia dei luoghi famosi......traffico confusione perdita di naturalezza! Insomma anche se i singoli luoghi restano molto belli, il "contorno" gli fanno, a nostro avviso, perdere fascino.
Ciliegina sulla torta, una buona parte dell'isola è una grande miniera a celo aperto, miniera di bentonite , prodotto dall'eruzione vulcanica che ha devastato l'isola, lagrande baia al suo centro era la caldera, luoghi orridi, e un viavai continuo di camion trasporto terra!!!
l'entrata della baia, da nord-est
la Chora, vista dall'ingresso della baia
il pontile del porto, "turistico" acqua e corrente, tutto gratis??!! e comunque spazio in abbondanza qui ho conosciuto roberto, in passato ha avuto ben due GS 34, con il primo, il famoso "omelette" scafo giallo ovviamente, è andato e tornato dai Caraibi......altri tempi...............
immagini della Chora
vista della grande baia, porto naturale....
diversa dalle ltre isole per la roccia bianca, le spiagge sono molto belle e quindi molto frequentate
il passaggio di un fronte con piccolo temporale, che ci ha regalato alcuni giorni di forte meltemi e obbligati a prolungare la sosta a Milos, in attesa del suo calo per l'attraversata verso il Peloponneso
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